Dopo essersi sottoposti a una pulizia dei denti professionale, l’igienista o il dentista potrebbero consigliare l’utilizzo di un idropulsore dentale per la cura quotidiana del cavo orale.
Ma cos’è un idropulsore dentale, o doccia dentale, nello specifico e come funziona?
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Cos’è l’idropulsore dentale
L’idropulsore è un apparecchio dotato di una pompa che invia un getto di acqua per eliminare i residui di cibo dopo aver lavato i denti con spazzolino e dentifricio.
Il getto deve essere indirizzato verso lo spazio interdentale per pulire tutte le zone in cui non arriva lo spazzolino grazie alla pressione dell’acqua.
Gli idropulsori di ultima generazione sono dotati di diversi programmi di pulizia in cui varia anche l’intensità della pressione, molto utile se ad utilizzarlo sono i bambini o persone con denti sensibili.
In dotazione vengono forniti dei beccucci differenti a seconda che siano destinati alla pulizia di denti, gengive o lingua.
Alcuni apparecchi hanno anche una testina dotata di setole da utilizzare come uno spazzolino elettrico per pulire i denti prima di procedere al lavaggio con l’idropulsore.
Vantaggi
Uno dei vantaggi principali dell’idropulsore è il massaggio gengivale, che stimola la circolazione sanguigna evitando le infiammazioni e prevenendo le gengiviti.
Inoltre, l’idropulsore permette una pulizia accurata e completa della bocca perché è possibile riempire un apposito serbatoio con il collutorio.
Infine, l’idropulsore è molto utile per chi indossa apparecchi ortodontici o protesi e non riesce ad utilizzare il filo interdentale.
Svantaggi
Bisogna specificare che l’idropulsore non sostituisce il filo interdentale.
Infatti, sebbene aiuti ad eliminare i residui di cibo tra un dente e l’altro, non rimuove la placca batterica di vecchia formazione e non esercita un movimento meccanico.
Se non viene utilizzato correttamente, un altro rischio è quello di irritare le gengive.
Per questo motivo è fondamentale riempirlo con acqua tiepida, non scegliere una potenza troppo elevata e non indirizzarlo direttamente sul fondo gengivale.
Per scoprire se l’idropulsore, o doccia dentale, è uno strumento adatto a sé si consiglia sempre di chiedere il parere del proprio dentista o igienista dentale.
Innovazioni nell’idropulsore dentale
Nel 2024, il mercato degli idropulsori dentali ha visto diverse innovazioni tecnologiche che migliorano ulteriormente l’efficacia e l’esperienza d’uso. Molti modelli ora includono funzionalità smart, come il monitoraggio via app per personalizzare i programmi di pulizia e ricevere feedback in tempo reale sull’efficacia dell’igiene orale. Queste app possono anche ricordare agli utenti quando è il momento di sostituire i beccucci o ricaricare il serbatoio.
Consigli pratici per l’uso quotidiano
Per massimizzare i benefici dell’idropulsore, è consigliabile utilizzarlo una volta al giorno, preferibilmente la sera, dopo aver spazzolato i denti. Riempire il serbatoio con acqua tiepida e, se desiderato, aggiungere un po’ di collutorio per un’azione antibatterica extra. È importante iniziare con la pressione più bassa, aumentando gradualmente man mano che ci si abitua all’apparecchio.
Domande frequenti sull’idropulsore dentale
L’idropulsore è adatto ai bambini?
L’idropulsore può essere utilizzato anche dai bambini, ma è fondamentale scegliere un modello con impostazioni di pressione regolabili per adattarsi alle loro esigenze. La supervisione di un adulto durante l’uso è consigliata per assicurarsi che venga utilizzato correttamente e per evitare eventuali irritazioni gengivali.
Quanto spesso deve essere sostituito il beccuccio?
La frequenza di sostituzione dei beccucci dell’idropulsore dipende dall’uso e dal modello specifico, ma generalmente è consigliabile cambiarli ogni 3-6 mesi. Alcuni segni che indicano la necessità di sostituzione includono l’usura delle setole o una diminuzione dell’efficacia del getto d’acqua.
È possibile utilizzare altri liquidi nell’idropulsore?
Oltre all’acqua e al collutorio, alcuni idropulsori sono compatibili con soluzioni saline o specifici prodotti per l’igiene orale raccomandati dai dentisti. Tuttavia, è importante verificare le istruzioni del produttore per evitare danni all’apparecchio e ottenere i migliori risultati.
L’importanza della manutenzione dell’idropulsore
Per garantire il corretto funzionamento e la durata nel tempo dell’idropulsore, è essenziale pulirlo regolarmente. Dopo ogni uso, svuotare il serbatoio e risciacquarlo con acqua pulita. Una volta alla settimana, eseguire una pulizia più approfondita, eventualmente utilizzando una soluzione di aceto e acqua per rimuovere eventuali depositi di calcare.
Conservazione e cura dei beccucci
Conservare i beccucci in un ambiente asciutto e pulito per evitare la proliferazione di batteri. Utilizzare gli appositi contenitori forniti con l’apparecchio o acquistare un porta beccucci separato se non incluso. Evitare di condividere i beccucci tra diversi utenti per mantenere un’igiene ottimale.
L’idropulsore dentale continua a evolversi, offrendo soluzioni sempre più avanzate per l’igiene orale. Con le giuste precauzioni e l’uso corretto, può diventare un componente essenziale della routine quotidiana, migliorando la salute dei denti e delle gengive. Per scegliere il modello più adatto alle proprie esigenze, è sempre bene consultare il proprio dentista o igienista dentale.
Contattaci per qualsiasi informazione riguardo ala scelta dell’idropulsore più adatto in base alle tue specifiche esigenze. Puoi chiamarci o prenotare un appuntamento allo 081 578 50 37.
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Specialista in Chirurgia Odontostomatologica
Albo Odontoiatri di Napoli: 02811