Trattamento dei denti gialli a Napoli
I denti gialli possono rendere sgradevole l’estetica e l’armonia del sorriso, diventando un motivo di disagio e imbarazzo nella maggior parte delle relazioni interpersonali. Al contrario, avere denti bianchi e sani valorizza l’aspetto della persona. Per questo motivo lo sbiancamento dei denti è fra le procedure di estetica dentale più richieste. Avere denti più bianchi rappresenta, infatti, una delle caratteristiche estetiche più ambite e ricercate. Ma sembra esserci ancora confusione su cosa significhi avere denti bianchi, su cosa comporti il trattamento sbiancante e su quali siano le procedure più efficaci e più sicure. In questo articolo parliamo di come è possibile attenuare le variazioni di colore dei denti, dette discromie, grazie a un trattamento sbiancante professionale.
Due tipi di discromie dentali
I denti gialli, tecnicamente detti discromie dentali possono essere di due tipi. Quelle estrinseche sono la conseguenza del deposito sulla superficie del dente di placca batterica, tartaro o di sostanze «coloranti», derivanti per esempio da alimenti come caffè, tè, liquirizia, vino rosso o dal fumo di sigaretta. Le discromie intrinseche sono conseguenza di alterazioni della dentina determinate da malattie genetiche, assunzione di particolari farmaci, fluorosi dentale, invecchiamento, traumi o necrosi pulpare (morte del dente). Stili di vita scorretti, malattie, alcuni farmaci, alimenti sono tra i numerosi fattori che possono provocare discromie estrinseche o intrinseche.
Le soluzioni per avere denti più bianchi
Spesso ci si riferisce allo sbiancamento dentale per indicare qualsiasi trattamento che porta i denti gialli a diventare più bianchi. In realtà, esistono diverse soluzioni fra cui scegliere, in base al tipo di discromia del paziente e ai risultati che si vogliono ottenere.
Pulizia dei denti professionale
Per riportare i denti gialli al loro colore naturale si parte innanzitutto dalla pulizia dei denti professionale. È indicata quando i denti sono pigmentati a causa di stili di vita errati o scarsa igiene orale. Eseguita con regolarità, è un ottimo strumento per mantenere la bocca in salute e prevenire la carie e la malattia parodontale. La pulizia dentale è un’ottima soluzione per le discromie estrinseche perché permette di rimuovere dallo smalto ciò che è attaccato. Può essere eseguita una volta all’anno o più spesso a seconda del singolo caso. È indispensabile effettuare una seduta di igiene orale professionale anche prima di sottoporsi allo sbiancamento vero e proprio, per un risultato più efficace e duraturo.
Lo smacchiamento dei denti
Lo smacchiamento con tecnologia AirFlow, disponibile nel nostro studio dentistico a Napoli, è un trattamento intermedio fra la pulizia dentale (detartrasi) e lo sbiancamento. Questa procedura non rende i denti più bianchi, ma li riporta al loro colore naturale rimuovendo meccanicamente le macchie causate dal fumo o da cibi e bevande. Si tratta di una tecnica che non prevede l’uso di agenti chimici, ma di un getto di aria, acqua e bicarbonato di sodio, erogato da uno specifico strumento direttamente sulla superficie dentale.
Lo sbiancamento dentale
La procedura di sbiancamento dal dentista consiste nell’applicazione sui denti di un gel a base di perossido di carbammide o, a seconda dei casi, di perossido di idrogeno. Il principio sbiancante di questa sostanza si attiva con l’ossigeno, che penetra nella struttura del dente e rende le macchie più facili da eliminare. Lo sbiancamento può avvenire in due diverse modalità: nell’arco di 14 giorni, applicando apposite mascherine preparate dal dentista, oppure nello studio dentistico in una singola seduta.
Sbiancamento nello studio dentistico
Lo sbiancamento dentale viene eseguito utilizzando agenti sbiancanti che vengono assorbiti all’interno della dentina, dove rompono i legami tra le sostanze che formano le macchie, lasciando in soluzione molecole più piccole, incolori, che vengono eliminate con facilità attraverso lo smalto. Le sostanze sbiancanti, a base di perossido di idrogeno o di carbammide, vengono utilizzate a concentrazioni diverse a seconda del tipo di agente utilizzato, del tipo di macchie e del grado di bianco a cui si ambisce. Gli agenti sbiancanti, se usati in modo appropriato, sono sicuri ed efficaci. L’agente sbiancante si può applicare direttamente sul dente e viene in genere attivato con lampade led, laser o UV. Il trattamento professionale dal dentista può rendere i denti più bianchi in circa un’ora ed è suddiviso in diversi cicli di applicazione a seconda delle modalità d’uso dell’agente sbiancante scelto.
Sbiancamento con mascherine
Questo trattamento prevede il ricorso a mascherine trasparenti realizzate su misura dopo aver preso l’impronta delle arcate dentali. Una volta pronta la mascherina, il trattamento prosegue a domicilio: l’odontoiatra fornisce un gel sbiancante da inserirvi e spiega al paziente come utilizzarlo. A seconda delle necessità, la mascherina può essere indossata solo alcune ore o tutta la notte. Il trattamento sbiancante con mascherine domiciliare dura in media un paio di settimane e i denti si sbiancano in modo graduale. Se eseguite in modo corretto e in base alle indicazioni del dentista, le tecniche di sbiancamento sono sicure. Diversamente da come molti credono, non aumentano la sensibilità dei denti perché non intaccano lo smalto. In alcuni casi, ci può essere un’ipersensibilità provvisoria, che si risolve nell’arco di pochi giorni.
Attenzione al fai-da-te
Numerosi prodotti da banco o rimedi casalinghi promettono di rendere i denti più bianchi a basso costo. Si va dai dentifrici a base di sostanze abrasive o sbiancanti (perossido di idrogeno a bassa concentrazione), a strisce o gel da applicare sui denti, fino all’utilizzo di bicarbonato o acqua ossigenata. Questi rimedi possono dare qualche beneficio momentaneo, ma non bisogna abusarne. Anche i rimedi considerati “naturali”, infatti, possono consumare lo smalto, danneggiando sia l’estetica che la salute dei denti. Il consiglio è quello di usare questi prodotti sempre dopo aver chiesto il parere del dentista.
Denti più bianchi in tutta sicurezza
Lo sbiancamento dentale effettuato nel nostro Studio dentistico a Napoli è sicuro e non presenta nessun effetto collaterale. Possono presentarsi lievi disturbi gengivali o un aumento della sensibilità, che regrediscono spontaneamente nelle 24-48 ore successive. È fondamentale, però, che la dentatura sia in ottima salute. Per questo, è indispensabile un’accurata visita odontoiatrica per individuare eventuali carie e problemi gengivali che vanno risolti prima dello sbiancamento. Al di là di una diversa indicazione clinica del dentista, i trattamenti sbiancanti professionali sono però sconsigliati a chi ha meno di 14 anni, durante la gravidanza e a chi ha delle protesi.
Potrebbe interessarti anche:
Sbiancamento professionale a Napoli
Sbiancamento e altri rimedi per il sorriso
Come si fa lo sbiancamento dei denti?
Sbiancamento, mai senza il dentista
Perfezionato in Riabilitazione Protesica Fissa e Mobile
Albo Odontoiatri di Napoli: 002456