Sei afflitto da mal di testa persistente? Potrebbe non essere solo stress o tensione.
Un mal di testa ricorrente associato a gonfiore della guancia e arrossamento delle gengive potrebbe essere collegato alla crescita del dente del giudizio. Se si è in una fascia di età giovane, compresa tra i 17 e i 21 anni, è molto frequente che questi sintomi siano associati al dente del giudizio, ma ricordiamo che potrebbe trattarsi anche di variazioni ormonali o di una predisposizione genetica alla cefalea. Vediamo in quali casi esiste un legame tra dente del giudizio e mal di testa.
Per approfondire: “Denti del giudizio: quando è necessario toglierli?”
Cosa sono i denti del giudizio?
I denti del giudizio, noti anche come terzi molari, sono gli ultimi a emergere nell’arcata dentale, situati nella parte posteriore della bocca. Di solito, ogni individuo ne possiede quattro, due nella mascella superiore e due in quella inferiore. Questi denti fanno la loro comparsa durante un periodo variabile tra i 18 e i 25 anni, comunemente noto come “età del giudizio”, poiché coincide con la maturità e la consapevolezza. È proprio per questo che vengono chiamati “denti del giudizio”. Tuttavia, ci sono casi in cui possono comparire anche più tardi o restare inclusi nell’osso. Inoltre, in alcuni casi, potrebbe non formarsi nessuno dei quattro.
I denti del giudizio non causano disturbi quando emergono correttamente e trovano spazio sufficiente, ma in caso contrario, possono generare diverse complicazioni. Tra queste, le malocclusioni sono comuni, poiché lo spazio limitato può impedire l’emergenza completa o parziale dei denti, lasciandoli inclusi o semi-inclusi sotto la gengiva. L’estrazione dei denti del giudizio risulta spesso necessaria per risolvere questi problemi e prevenire altri disturbi, tra cui difficoltà di igiene dentale, dolore alla mascella e all’articolazione temporo-mandibolare, gengive infiammate o sanguinanti, alitosi, difficoltà nel parlare e masticare, e una serie di altre complicazioni come carie, malattie gengivali e infezioni.
I sintomi del dente del giudizio
Anche se il dente del giudizio cresce senza complicazioni, la sua comparsa può dare origine ad alcuni disturbi, tra cui il mal di testa.
Nei casi più gravi, quando l’eruzione avviene con maggiori difficoltà, possono comparire dei dolori molto intensi e alcune conseguenze, come:
- febbre;
- fastidio all’articolazione temporo-mandibolare;
- infiammazione delle gengive;
- difficoltà nel parlare e masticare.
Se il dente del giudizio è cariato
In caso di carie le terminazioni nervose dei denti colpiti possono scatenare la cefalea. Il dente è dotato di fibre nervose sensibili. La presenza di carie nel dente può causare dolore sia in riferimento al dente stesso sia, attraverso gli stimoli trasmessi al cervello, irradiarsi anche alla fronte, all’occhio, all’orecchio, alla testa. A maggior ragione, se un dente del giudizio è cariato, in molti casi sarà meglio estrarlo, anche per proteggere i denti vicini.
Perché il dente del giudizio provoca il mal di testa
Esiste uno stretto legame tra denti, mascelle, muscoli facciali e sistema nervoso: quando si verifica un disturbo dentale è molto facile che compaiano dei sintomi anche a livello della cervicale (vertigini), delle orecchie (acufeni, otite) e della testa (cefalee).
Il nervo trigemino
In molti casi, il dente del giudizio che deve spuntare ha carenza di spazio e questo può generare disturbi ed irritazione anche a carico del trigemino. L’innervazione del nervo trigemino distribuisce gli stimoli sensitivi a tutto il cranio e, se il dente preme sul trigemino, questo trasmette il dolore scatenando un mal di testa persistente.
I muscoli della testa
Anche la muscolatura della testa può essere coinvolta, infatti, quando un dente cresce, deve farsi spazio nella dentatura esercitando una certa forza e richiedendo uno sforzo intenso ai muscoli circostanti. Questa tensione può generare spasmi e crampi, provocando un dolore che si irradia fino alla testa.
Il dente del giudizio incluso
Il rischio è maggiore se il paziente non ha un’arcata dentale predisposta ad accogliere il dente del giudizio, ad esempio in caso di dente incluso: in questa situazione si verifica una variazione del morso e della mascella che sottopone le articolazioni ad una tensione molto alta.
Infatti, proprio la posizione in cui si trova il dente può dare problemi e dolore. I denti del giudizio si trovano alla fine dell’arcata dentale e sono gli ultimi a spuntare. Se non riescono a uscire del tutto, inevitabilmente premono sui denti laterali per farsi spazio e questo, oltre a provocare dolore, può danneggiare i denti vicini o provocare delle infiammazioni della gengiva.
Come curare il mal di testa da dente del giudizio
Se si sospetta di soffrire di cefalea a causa del dente del giudizio, si consiglia di prenotare una visita allo Studio Dentistico Delfino Anzisi a Napoli. I nostri specialisti potranno valutare la situazione nel dettaglio con un’ortopantomografia, prescrivere farmaci antinfiammatori e considerare l’estrazione dentale.
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Specialista in Chirurgia Odontostomatologica
Albo Odontoiatri di Napoli: 002920
Ho le vertigini da qualche mese compreso il fruscio orecchio dx (ecufeni) ho il dente del giudizio che il dentista ha ritenuto non toglermi, le vertigini continuano mi creano problemi ogni giorno,la domanda è : può il dente del giudizio ad avere causato acufeni e vertigini?
Grazie luciano belli.